La stagione calda ha da qualche giorno fatto il suo ingresso, portando con sé la voglia di vacanze. Molti di noi si riverseranno sulle spiagge e, per chi decide di farlo in compagnia del proprio amico a 4 zampe, è necessario individuare le strutture adatte.
Sono sempre di più le Dog Beach libere in Italia, spiagge in cui non solo i nostri amici fedeli sono ammessi, ma addirittura vengono anche coccolati con una serie di servizi pensati per loro. Se decidi di trascorrere le vacanze con Fido però, oltre a trovare la spiaggia dove possa rilassarsi con te sotto l’ombrellone, probabilmente ti troverai a dover gestire anche la sua reticenza a fare il bagno in mare.
Quella enorme pozza d’acqua potrebbe infatti intimorire il tuo cane, soprattutto se è la prima volta che se la trova davanti. Come convincerlo a entrare in acqua? Spesso vediamo proprietari di cani che cercano di convincerli a entrare in acqua attirandoli con alcuni oggetti, ma se ci pensiamo bene questo non è il miglior modo per convincerlo, perché il nostro comportamento è la molla di una decisione che invece Fido dovrebbe poter prendere in autonomia. Ancor più sbagliato è prendere il nostro amico in collo e trascinarlo in acqua, un comportamento che riesce solo a far aumentare lo stress dell’animale e non facilita alcun apprendimento.
Cosa fare se il cane ha paura dell’acqua
Ciò che possiamo fare per aiutarlo a superare la paura dell’acqua è allontanarsi a sufficienza dalla riva. Prendiamo il guinzaglio e iniziamo a passeggiare con lui a qualche metro di distanza dalla battigia, giochiamo facendo in modo che il rumore delle onde diventi solo un suono di sottofondo e cerchiamo riparo in una zona confortevole, magari concedendogli qualche prelibato bocconcino, in modo tale da dargli modo di scaricare lo stress accumulato. Continuando a giocare con lui avviciniamoci poco a poco alla riva, così da creare un’associazione positiva al posto di quello che all’inizio era invece uno stimolo preoccupante.
Solo a questo punto il lancio di una pallina o di un giocattolo in mare si rivelerà utile per il suo apprendimento, poiché a questo punto il cane non entrerà più in acqua solo per recuperare l’oggetto ma per continuare il suo momento di gioco con noi.
Occorre però sempre ricordare che il cane vedrà l’acqua come un mezzo per refrigerarsi bagnandosi zampe e pancia, per cui anche quando il nostro amico pelosetto si sarà abituato all’acqua non aspettiamoci nuotate o tuffi.
A quel punto potremmo comunque goderci le vacanze con Fido, alternando momenti di gioco in pineta, riposo sotto l’ombrellone e refrigeranti bagni. Una volta rientrati a casa però non dimentichiamo di sciacquare il cane con l’acqua dolce, perché la salsedine e la sabbia potrebbero causare danni alla sua pelle.
Ho seguito il tuo consiglio e dieci lode. 👍