L’estate si prepara a salutarci e, con l’arrivo dell’autunno, aumenta il desiderio di fare lunghe passeggiate all’aria aperta con il nostro fedele amico a quattro zampe. Il clima torrido che ci ha accompagnato quest’estate è ormai un ricordo e, se a luglio e ad agosto dovevamo programmare le passeggiate con Fido proteggendolo dal caldo intenso, a settembre ci sono altre cose a cui dovremmo sempre prestare grande attenzione. Ecco quali accorgimenti adottare per godersi al meglio le passeggiate all’aria aperta con il nostro 4 zampe a fianco.
Tempo di zecche
In realtà sono diversi mesi che prestiamo attenzione a questi parassiti, e l’arrivo delle temperature più fresche non dovrebbe trarci in inganno. A settembre infatti, le zecche sono ancora attive e se siamo soliti passeggiare con il cane tra l’erba alta non è affatto difficile imbattersi in questi sgraditi ospiti fino a tardo autunno.
Ecco perché è importante mantenere alta la protezione del cane, con un buon antiparassitario, e controllare il nostro amico pelosetto una volta rientrati a casa. Ricorda che i punti in cui si annidano più frequentemente sono il collo, le orecchie, la coda e in mezzo alle dita delle zampe.
Allergie stagionali
Con il cambio di stagione in corso può accadere che Fido manifesti un’allergia stagionale. Se da un lato la primavera, con i boccioli e i pollini non dà tregua, dall’altro l’autunno può nascondere insidiosi malesseri legati alla fioritura dell’ambrosia. Questa pianta si caratterizza per fioriture che sprigionano un polline ad alto potere allergenico, e non è affatto raro assistere a reazioni indesiderate anche nei nostri amici pelosetti.
Tra i sintomi più diffusi legati alle allergie stagionali ricordiamo:
un forte prurito che spinge l’animale a grattarsi ripetutamente
starnuti
arrossamenti in diverse parti del corpo
perdita di pelo
In questi casi è consigliabile rivolgersi al proprio veterinario di fiducia, che prescriverà la cura appropriata.
Attenzione ai cambiamenti climatici
L’autunno è una stagione di passaggio e i cambiamenti climatici potrebbero influire sulla salute del nostro cane. Per aiutarlo a superare meglio questa fase transitoria dovremmo curare in modo particolare la sua alimentazione e fare maggiore attenzione ad alcuni particolari che lo aiuteranno a superare meglio il passaggio dal caldo al freddo.
Settembre è il tempo in cui avviene la muta del cane, che si prepara così ad affrontare le temperature rigide. Spazzolare con regolarità Fido lo aiuterà a favorire il ricambio, indipendentemente dal fatto che si tratti di un esemplare a pelo lungo o a pelo corto.
Programmare le uscite giornaliere nelle ore più calde, evitando sbalzi repentini di temperatura, lo aiuterà a prevenire sia problemi articolari che malanni di stagione, come raffreddori e patologie legate all’apparato respiratorio e intestinale. Se notiamo che Fido presenta sintomi come la tosse, non esitiamo a rivolgerci al nostro veterinario per un esame approfondito.
Anche l’alimentazione gioca un ruolo fondamentale di supporto, rendendo Fido più resistente nel periodo invernale. Il cane brucia più calorie per combattere il freddo, per cui l’alimentazione dovrà fornirgli un maggior apporto calorico.