Pulire le ciotole del cane nelle quali mettiamo il cibo e l’acqua è un gesto importante per la sua salute e per quella dell’intera famiglia. Una ciotola sporca può trasformarsi in un ricettacolo di batteri, polvere e sporcizia, per cui è fondamentale dedicare a questo contenitore le stesse attenzioni che dedichiamo ai piatti che utilizziamo noi.
Ogni quanto pulire la ciotola del cane?
La ciotola dell’acqua fredda e quella del cibo dei nostri amici a quattro zampe sono soggette al contatto con molteplici impurità, microrganismi e sostanze nocive, e solo con un’igiene adeguata potremmo mantenerle sicure per noi e per i nostri pelosetti.
Nella maggior parte dei casi si trovano a stretto contatto con il pavimento e devono essere igienizzate più volte al giorno, almeno dopo ogni pasto. I residui del pasto precedente possono disturbare l’appetito del cane, rovinando così quello che per lui è uno dei momenti migliori della giornata, e magari preoccupando noi per una improvvisa inappetenza. Senza contare il fatto che eventuali residui potrebbero attrarre formiche o altri insetti. Anche la ciotola dell’acqua andrebbe lavata spesso per scongiurare la proliferazione di batteri.
Ma come procedere per lavare tutto in modo corretto?
Le ciotole possono essere lavate sia a mano che in lavastoviglie. Per lavare le ciotole a mano si può utilizzare un detersivo per piatti neutro. In alternativa possiamo utilizzare una miscela di bicarbonato, acqua calda, e sale da cucina in parti uguali, per essere certi dell’igiene e della delicatezza del detergente. ovviamente come ultima operazione sarà necessario risciacquare abbondantemente per rimuovere tutti i residui di detersivo che possono essere nocivi per il cane.
Nel caso in cui optassimo per il lavaggio in lavastoviglie è importante sapere che sarebbe preferibile impostare un programma di disinfezione, soprattutto quando le ciotole di Fido vengono inserite nel cestello insieme a quelle “umane”. In questo caso la temperatura dell’acqua a 60° sarà sufficiente per neutralizzare ogni microrganismo.
È consigliabile scegliere ciotole di acciaio inox, piuttosto che quelle di ceramica o plastica, poiché queste ultime sono più soggetti a usura e a graffi, e spesso meno indicate per i lavaggi in lavastoviglie.
Come eliminare il calcare dalla ciotola dell’acqua
La ciotola dell’acqua, essendo costantemente piena di liquido, tende poi a formare sulle pareti, e spesso anche sul fondo, uno strato di calcare di tutto rispetto. Ovviamente non potremmo utilizzare l’anticalcare, poiché si tratta della ciotola nella quale il nostro pelosetto beve. Per fortuna c’è però un rimedio della nonna, tanto antico quanto efficace. Dopo aver mescolato direttamente nella ciotola acqua e aceto in uguale quantità, trasferire la miscela in un pentolino e portarla ad ebollizione. A questo punto riversarla nella ciotola e lasciarla agire per circa mezz’ora. Svuotarla e sciacquarla sotto abbondante acqua, prima di mettere a disposizione la ciotola per l’acqua a Fido.