Le leggende che, nel corso degli anni, hanno accompagnato il Dobermann sono davvero molte. Nei tempi antichi si diceva che il cervello del Dobermann crescesse molto rapidamente mentre la sua testa, in un momento dato, smettesse di crescere. Come risultato, si generava una forte pressione sul cranio che lo faceva diventare pazzo e violento. Un’altra leggenda voleva che la razza, arrivata a due anni d’età, perdesse il senso dell’olfatto, attaccando così i suoi proprietari che non riconosceva.
Per fortuna nel tempo siamo riusciti a dimostrare che si tratta solo di teorie folli.
La verità è che la personalità dell’animale, come per tutti gli altri cani, dipende dall’educazione e dalle esperienze vissute. La genetica può influenzare solo in minima parte il carattere del dobermann, mentre una corretta educazione è fondamentale. Ovviamente è importantissimo assicurarsi che, chi decide di prendersi cura del Dobermann, abbia l’esperienza necessaria per “modellare” le sue caratteristiche fisiche, poiché un eventuale problema di aggressività risulterebbe estremamente pericoloso a causa della sua mole. Il Dobermann è un cane intelligente e agile, allevato in origine in Germania come cane da guardia. Si tratta di una razza di cane di taglia medio-grande ed elegante, il cui aspetto è caratterizzato dalla presenza delle inconfondibili orecchie disposte in una caratteristica posizione verticale.
Un Dobermann, se adeguatamente addestrato, può divertirsi molto con altri cani, persone e persino con i bambini, purché sia stato educato in modo adeguato e sia socievole.
Come avere un dobermann adulto docile e socievole
Le regole per garantirsi un dobermann adulto facile da gestire sono veramente poche, ma richiedono impegno fin dalla tenera età del cucciolo. Per avere un cane equilibrato:
- fai in modo che il dobermann cresca circondato da altri cani e che impari a socializzare sin da cucciolo
- fagli fare esercizio quotidianamente per consumare energia e godere di buona salute
- fagli prendere confidenza con gli estranei, così da fargli capire che non sono “nemici” da combattere
Con questi pochi, piccoli accorgimenti, potrai garantirti un cane straordinariamente sensibile, pronto a diventare un vero e proprio tenerone.
Dobermann come primo cane?
Il dobermann è un cane dal carattere testardo. Se da un lato questo non gli ha mai impedito di portare a termine ogni compito assegnato, dall’altro potrebbe renderlo un po’ complicato da gestire, soprattutto a chi non ha ancora maturato esperienza con altri cani. Capace di mostrarsi un ottimo cane da guardia, pronto a difendere la vita dei suoi cari, associa lealtà e fedeltà a uno spirito combattivo che fa parte della sua indole più profonda. Solo attraverso una buona gestione del cane fin da cucciolo si potrà evitare che quest’ultimo degeneri in azioni eventualmente “pericolose”. Tuttavia è importante sottolineare che il dobermann protende istintivamente per la difesa piuttosto che per l’attacco.
Torniamo a ribadire che nessun cane è, per sua natura, “cattivo”.
Se sei in cerca di un nuovo amico a 4 zampe, fidato e prezioso, non chiudere le porte a questa razza. Cerca tra gli allevatori Dobermann seri e certificati quelli che offrono cuccioli di alta genealogia e preparati ad accogliere in famiglia un nuovo amico a quattro zampe che, ne siamo sicuri, saprà regalarti grandi soddisfazioni.