Arriva un cucciolo in casa: che tenerezza che felicità ma quando il cucciolo comincia a fare pipì magari sul tappeto persiano o sulla moquette inizia la disperazione sopratutto se nonostante i tentativi di dissuaderlo arriva a quattro mesi e ancora non ha imparato.
Eppure è facile niente urlacci, ma un pò di psicologia canina e il cucciolo in una settimana può diventare più pulito.
Quattro sono le fasi da seguire:
GLI ORARI FISSI
Abituare il cane ad orari fissi per il cibo e la passeggiata, portarlo fuori la mattina appena alzati, successivamente farlo mangiare bere e riportarlo fuori, lo stesso va fatto a pranzo e a cena questa volta nutrendolo prima di uscire. Ogni volta che si libera fuori casa fargli tanti complimenti.
IL BAGNO IN UNA STANZA
Infatti un cucciolo molto piccolo non può tenersi la pipì per sette otto ore quindi metterlo in una stanza tappezzata di giornali e nei giorni seguenti togliere poco a poco i giornali fino a che ne rimanga uno, necessario quando siete assenti.
LA LATTINA MIRACOLOSA
Questa serve per correggerlo quando siete in casa; procurarsi una lattina e riempirla di monetine più rumore fa meglio è. Appena il cucciolo sta per combinare il misfatto agitate vigorosamente la lattina affermando con tono deciso NO. Le prime volte resterà interdetto scordandosi di quello che stava per fare, così potrete accompagnarlo nel posto voluto per fare i suoi bisogni, in seguito capirà anche il significato del NO.
FINALMENTE ALL’APERTO
Per insegnargli a chiederci di uscire nel momento del bisogno spostate il giornale gradualmente verso la porta di casa o del terrazzo di venti trenta cm al giorno, quando siete arrivati alla meta mettete il giornale fuori e lasciate la porta aperta così che possa raggiungerla. Dopo una settimana anche con la porta chiusa vi farà capire che vuole raggiungere il giornale.
A quel punto l’educazione è completa.