Cane di grossa taglia, ma con una figura snella e slanciata, l’Alano è considerato da molti il molosso per eccellenza. Elegante nel portamento, l’Alano racchiude nelle sue dimensioni esorbitanti un carattere affettuosissimo ed un amore incondizionato verso il suo amico umano.
Protettivo, affettuoso ed equilibrato, ama moltissimo la compagnia ma può mostrarsi riservato nei confronti di estranei. Paziente e giocoso con i bambini viene spesso definito il cane baby sitter. Vediamo insieme quali sono le caratteristiche fisiche, le esigenze alimentari ed il carattere di questa bellissima razza canina.
Continua a leggere e scopri tutto quello che dovresti sapere prima di scegliere un Alano che, con un buon addestramento, saprà certo regalarti mille soddisfazioni.
Alano: caratteristiche fisiche standard della razza
Sebbene venga talvolta identificato con il termine di Grande Danese, la storia dell’Alano non ha niente a che vedere con questo Paese. Le sue origini sono infatti tedesche. Originariamente nato come mastino gigante da caccia l’Alano è stato successivamente affinato fino a diventare oggi l’Apollo dei Cani che tutti conosciamo.
Pur avendo conservato il suo bagaglio genetico di abile cacciatore, che dona all’alano una grande resistenza ed agilità, oggi viene allevato per vivere in città ed il suo temperamento è decisamente dolce ed amabile.
Come tutti i molossoidi l’alano ha una mandibola potente e in grado di esercitare una forte pressione. Il muso è profondo e rettangolare e racchiude due occhi a mandorla dallo sguardo sveglio e intelligente. Le orecchie, cadenti e di medie dimensioni, venivano in passato tagliate per dare all’alano un aspetto più elegante.
Questa abitudine è ormai in disuso, oltre che punita ai sensi della Legge n. 201 del 4 novembre 2010 che sancisce il divieto di amputazione di orecchie e coda per molte razze canine.
Il profilo del corpo dell’alano risulta essere quadrato, con una lunghezza quasi pari all’altezza del garrese (circa 80/90 cm negli esemplari adulti).
Una stazza così enorme dell’alano può dare origine a pregiudizi sbagliati sul suo carattere e temperamento. In realtà invece l’alano è un cane molto socievole, affettuoso e giocherellone.
Ovviamente è importante educarli in maniera adeguata sin da cuccioli, per evitare comportamenti troppo irruenti in questi esemplari adulti dalle dimensioni importanti.
Addestramento Alano: tutto quello che devi sapere
L’alano è per sua indole un cane affettuosissimo e socievole con i suoi padroni, mentre tende ad essere più diffidente e riservato con gli estranei.
Per questo motivo sarebbe bene permettergli di socializzare sin da cucciolo. Nel tempo si è diffusa la convinzione che addestrare un alano sia un compito difficile.
Tutto questo è completamente sbagliato. In realtà questa razza canina non risponde bene a maltrattamenti e punizioni, per cui cercare di educare un alano con questi metodi non porta alcuna forma di miglioramento.
Al contrario un addestramento alano con tecniche come il rinforzo positivo aiuterà il vostro amico a quattro zampe a tirare fuori il meglio di sè. Le prime sessioni di addestramento possono iniziare fin da cucciolo. Il tuo compito sarà facilitato dal suo innato istinto di voler compiacere il proprio padrone, per cui l’alano sarà pronto a recepire i tuoi insegnamenti e farà di tutto per eseguirli nel migliore dei modi.
A partire dalla decima settimana di vita potrai iniziare ad impartirgli i primi comandi, con voce calma ma decisa.
Ricordati di non punirlo mai per i suoi insuccessi. Picchiarlo o castigarlo lo porterebbe solo a far nascere timore verso di te e a fargli avvertire un senso di frustrazione che potrebbe rivelarsi poi difficile da gestire in un cane adulto di quelle dimensioni. Ogni volta che si comporta male oppure fa qualcosa che non vuoi dovrai cercare di modificare il suo atteggiamento con un “No” pronunciato in tono imperativo. Allo stesso tempo ricordati sempre di premiare i suoi successi con golosi premi.
Le sessioni di addestramento di un cucciolo di alano non dovranno essere lunghe. Da piccolo il cane non riesce a concentrarsi per lunghi periodi di tempo, per cui un allenamento oltre i 5/7 minuti ti porterebbe a non ricevere più la sua attenzione.
Fino all’età di diciotto mesi è inoltre sconsigliabile far fare all’alano esercizi che prevedano la corsa, per non compromettere la salute delle sue articolazioni. Man mano che l’alano cresce potrai aumentare la durata delle lezioni. Fai sempre attenzione all’atteggiamento del tuo cane.
Quando noti che l’alano tende a distrarsi è arrivato il momento di concludere la sessione di addestramento. Fai in modo che ogni sessione venga conclusa con una nota positiva, che lasci nel tuo amico a quattro zampe una sensazione piacevole.
Un ultimo comando semplice e facile da eseguire ti permetterà di premiarlo per quel suo ultimo successo e lascerà nel tuo alano una grande soddisfazione di sè.
Un’altra tecnica che potrai mettere in atto durante le sessioni di addestramento riguarda i premi. Per mantenere vivo il suo impegno inizia dopo un po’ a diradare i dolcetti che gli offri in caso di successo. Se inizi a regalargli un premio ogni due/tre esercizi compiuti bene il tuo alano sarà invogliato a completare la sequenza positiva. Attento però a non diradarli troppo. Mantienili sempre sufficientemente frequenti da lasciarlo sulle spine senza però dargli la sensazione che non avrà più la sua ricompensa per l’esercizio eseguito bene.
Alimentazione e salute: come prendersi cura dell’Alano
L’alimentazione dell’alano ha un ruolo davvero importante nella prevenzione di molti problemi di salute legati anche in parte alla sua mole. Anche se visivamente appare come un colosso infatti l’alano è una razza canina estremamente delicata.
Tra i disturbi più frequenti dell’alano troviamo:
- Displasia dell’anca e del gomito
- Torsione dello stomaco
- Osteosarcoma
- Cardiomiopatia
La sua alimentazione dovrà essere basata su cibi specifici per cani di grossa taglia, in modo tale da fornirgli tutte le sostanze nutritive di cui ha bisogno per un corretto sviluppo delle articolazioni. Un consulto con il proprio veterinario di fiducia vi aiuterà senza dubbio ad individuare il tipo di alimento e la giusta quantità giornaliera dei pasti del vostro fedelissimo amico a quattro zampe.
Convivere serenamente con un Alano
Chi è il proprietario ideale dell’alano? Sicuramente quando parliamo di questa splendida razza di quattro zampe la prima cosa che risalta agli occhi è la loro incredibile mole: possono raggiungere il peso di ben 100 kg!!
Quindi sicuramente il suo amico umano ideale dovrà essere una persona fisicamente abbastanza forte, tranquilla, equilibrata ed al tempo stesso autorevole.
Ma la caratteristica principale che dovrà avere chi sceglie di portarsi a casa un meraviglioso esemplare di alano è il tempo.
Questa stupenda razza canina infatti soffre molto la solitudine, tanto che non può essere considerato il cane ideale per coloro che vogliono un esemplare da lasciare in giardino a fare la guardia. Nonostante le sue dimensioni infatti il suo ambiente ideale è all’interno della casa, a stretto contatto con i componenti della famiglia.
Ovviamente le dimensioni della casa dovranno essere adatte alla sua enorme mole. Sebbene sia molto più attivo fuori durante le passeggiate che in casa infatti, vivere in ambiente particolarmente ristretti potrebbe portarlo a causare anche involontariamente danni dovuti alla sua goffaggine.
Chi sceglie un alano dovrebbe essere consapevole che è in procinto di prendere con sè un cane che non ama affatto la solitudine, che necessita di una piccola parte di tempo da dedicare a passeggiate e sessioni di addestramento e che ama vivere in compagnia del suo umano, offrendogli un amore incondizionato e cercando di compiacerlo in ogni modo.