Fisico robusto e muscoloso ma al tempo stesso estremamente elegante l’American Staffordshire Terrier (conosciuto anche come Amstaff) è famoso per il suo proverbiale coraggio e per la sua agilità.
I suoi livelli di energia sembrano infatti una fonte inesauribile, così come appare inesauribile il suo attaccamento alla famiglia.
Nonostante le dimensioni ed il livello di vigorosità si adatta perfettamente alla vita in appartamento, affezionandosi in maniera straordinaria a tutti i componenti della famiglia ai quali offre protezione.
Non ha esigenze particolari, né per quanto riguarda la pulizia né per la sua salute: unico accorgimento che dovremmo avere è quello di garantirgli un po’ di esercizio quotidiano e passeggiate all’aria aperta per consentirgli di smaltire un po’ di energia e vitalità.
Caratteristiche principali dell’American Staffordshire Terrier
Se dovessimo descrivere le caratteristiche principali dell’American Staffordshire Terrier con tre aggettivi potremmo dire che è:
- affettuoso verso la famiglia
- facile da pulire
- estremamente resistente alle malattie
La dimostrazione della bontà dell’American Staffordshire Terrier la troviamo racchiusa nella grande quantità di affetto che è in grado di distribuire equamente tra tutti i componenti della famiglia. Adora condividere con il suo proprietario e con gli altri componenti tanti momenti di gioco e dimostra il suo desiderio di ricevere l’attenzione dal suo amico umano con una continua ricerca di dialogo.
Questo lo porta a non essere una razza canina consigliata per coloro che trascorrono molte ore fuori casa: l’American Staffordshire Terrier non tollera la solitudine.
Per quanto riguarda i membri più piccoli della famiglia è sempre importante assicurarsi che il contatto diretto tra bambini ed Amstaff avvenga sempre e comunque sotto la supervisione di un adulto. Alla base deve sempre esserci una buona formazione, che gli permetta di socializzare fin dalla tenera età.
Carattere e temperamento dell’Amstaff
L’indole dell’Amstaff lo porta infatti ad essere un cane piuttosto forte sotto l’aspetto del temperamento emotivo ed a sviluppare quindi un carattere dominante. Le dimensioni di questa razza potrebbero però rendere difficoltosa la gestione di un soggetto dominante per cui è fondamentale avere polso fermo fin dalle prime sedute di addestramento del cucciolo. Un buon percorso formativo lo porterà a sviluppare capacità interattive adeguate ai diversi contesti e lo renderà facilmente gestibile anche in presenza di estranei.

Se il rapporto con gli sconosciuti può essere gestito bene attraverso un addestramento che porti l’American Staffordshire Terrier ad essere perfettamente socializzato e responsabilizzato, potrebbe essere più complicato il rapporto con i suoi consimili.
La capacità dell’Amstaff di rapportarsi con altri cani è infatti l’unico tasto dolente di questa razza dall’aspetto elegante e fiero. Un esemplare ben addestrato sarà in grado di valutare le situazioni che si presentano, tuttavia è sempre consigliabile uscire con lui per la consueta passeggiata quotidiana muniti di guinzaglio.
La necessità di sapersi imporre con polso fermo durante ogni fase di addestramento potrebbe sconsigliare la scelta di un American Staffordshire Terrier alle persone alla loro prima esperienza ed inesperte.
Ci teniamo a ribadire che non si tratta assolutamente di un cane pericoloso, e che tante convinzioni sulla sua aggressività sono come in molti altri casi il frutto di una campagna di disinformazione che è andata avanti negli anni.

Tuttavia le sue caratteristiche fisiche importanti e la sua tendenza a porsi come soggetto dominante rendono consigliabile la gestione dell’Amstaff a persone che sappiano muoversi nel fornirgli un’educazione adeguata fin dai suoi primi mesi di vita.
Ci teniamo a specificare che l’Amstaff ha un’intelligenza notevole che, se sapientemente stimolata, può davvero aprire le porte a fasi di addestramento che garantiscono ottimi risultati.
Malattie dell’American Staffordshire Terrier
Quando parliamo dell’American Staffordshire Terrier abbiamo davanti una razza canina estremamente resistente e poco incline ad ammalarsi. Una delle patologie più temute della razza è sicuramente l’atassia, che porta gli esemplari colpiti alla perdita progressiva della coordinazione muscolare.
Sicuramente questo comporta una sempre crescente difficoltà nei movimenti, ma si tratta di una malattia ereditaria che può essere scongiurata se scegliamo di rivolgerci ad allevamenti seri e professionali, che sottopongono i genitori a test specifici per escluderne la presenza.
Le altre patologie che possono colpire l’Amstaff sono quelle più comuni tra gli esemplari di grossa taglia, come la displasia all’anca e l’ipotiroidismo.
ho 76 anni è ho avuto parecchi cani di razze diverse dal pastore tedesco al maremmano al doberman e in fine un akita inu ora ho un amstaff e sono felicissimo :è buonissimo,ubbidiente giocoso e molto di compagnia pertanto lo consiglio a tutti coloro che vogliono non solo un bel cane ma anche un cane equilibrato