L’estate è arrivata e molti di noi stanno programmando le vacanze al mare. Coloro che convivono con un 4 zampe potranno trovare molti suggerimenti utili per viaggiare con Fido in questo articolo. Oggi però vogliamo parlarvi di come gestire il primo approccio con l’acqua, una volta arrivati finalmente in spiaggia.
Come convincere il cane a entrare in acqua
In spiaggia capita di vedere proprietari che cercano in ogni modo di convincere un cane restio ad entrare in acqua, magari attirandolo con coccole, palle o giocattoli, e latri che preferiscono lasciare all’animale la decisione se seguirlo in acqua oppure rimanere da solo sulla spiaggia. Può sembrare strano, ma non tutti i cani sono infatti attratti dall’acqua, e la prima volta che si trovano in spiaggia dovrebbero avere a disposizione tutto il tempo necessario per abituarsi a quella enorme pozza d’acqua.
Un comportamento del padrone che li porti a entrare in acqua esclusivamente motivati dalla pallina, dal giocattolo, o dal desiderio di non rimanere sulla sabbia da soli, non è sicuramente costruttivo. Per non parlare poi di coloro che li prendono in braccio per metterlo in acqua.
Ricordiamoci sempre che dovrebbe essere il nostro 4 zampe a decidere in autonomia se entrare o meno, e se si mostra titubante per questa nuova esperienza cerchiamo di focalizzare l’attenzione su altre cose che non siano l’acqua. Passeggiamo con lui, giochiamo sulla sabbia, e così facendo riusciremo a fargli associare il rumore delle onde a qualcosa di positivo. Per fargli scaricare lo stress accumulato possiamo anche concedergli uno snack, finché non apparirà più rilassato. A quel punto potremmo iniziare a ridurre la distanza dall’acqua.
Via via che quella novità preoccupante si trasforma in un’esperienza positiva, potremmo convincerlo a entrare gradatamente in acqua, magari bagnandosi solo le zampe. Non appena Fido realizzerà che quella immensa distesa non è affatto un pericolo, ma al contrario un luogo che può dargli refrigerio nelle giornate torride, non esiterà a concedersi una nuotata.
A quel punto il problema diventerà quello di convincerlo a uscire dall’acqua!
- Igienizza il manto di tutte le razze di cane durante il bagno e la toelettatura;
- Neutralizza i cattivi odori, grazie alla sua fragranza con estratti alla calendula;
- Shampoo a PH neutro e utile come coadiuvante nel trattamento di dermatiti pruriginose;
- Made in Italy.
Una volta rientrati a casa però dovremmo sempre ricordarci di sciacquare il cane con acqua dolce, per eliminare salsedine e sabbia e prevenire fastidiose dermatiti. Alla fine della vacanza poi, concediamogli un bel bagnetto con uno shampoo delicato, perfetto per farlo tornare alla vita di tutti i giorni fresco e profumato.
In conclusione, portare il tuo cane al mare per la prima volta può essere un’esperienza emozionante e memorabile, sia per te che per il tuo amico a quattro zampe. Con la giusta preparazione e attenzione, puoi rendere questo incontro con l’acqua sicuro e divertente. È importante osservare il comportamento del tuo cane, permettergli di esplorare a proprio ritmo e fornire sempre supporto e incoraggiamento. Ricorda di proteggere il tuo cane dal sole, di assicurarti che beva acqua fresca e di supervisionare il gioco in acqua. Con pazienza e amore, il tuo cane imparerà a divertirsi in acqua e a godere di tutte le meraviglie che il mare ha da offrire. Una corretta introduzione all’acqua non solo rafforzerà il legame tra voi, ma contribuirà anche a creare ricordi felici da custodire nel tempo
Abito vicinissimo al mare, ma con i sassolini che brucia ci devo andare per forza o la sera o al mattino presto.