Come fare per pulire le orecchie al cane? Il nostro pelosetto necessita di una toelettatura costante, e oltre a spazzolarlo regolarmente e controllare lo stato dei suoi denti e delle unghie, è necessario provvedere alla pulizia delle orecchie. La frequenza con cui sarà necessario sottoporre il pelosetto a questa operazione dipende da molti fattori, primo tra tutti la razza del cane e il suo stile di vita.
Pulire le orecchie del cane, la guida step by step
Prima di dedicarsi alla pulizia delle orecchie del cane sarebbe importante capire che tipo di cerume abbiamo davanti, e se siamo in presenza di un’otite canina. La situazione più frequente vede la presenza di cerume chiaro, ma può anche accadere che di trovarsi in presenza di una sostanza scura, che potrebbe essere un segnale di otite da acari o da Malassezia. In quest’ultimo caso solitamente la presenza di cerume scuro è accompagnata anche da cattivo odore.
Se le orecchie del cane puzzano di marcio non basterà pulirle, perché molto probabilmente si tratterà di otite purulenta con presenza di pus dentro il canale uditivo del cane. In questo caso sarà necessario somministrare al pelosetto anche antibiotici, antifungini o corticosteroidi che verranno prescritti dal veterinario di fiducia.
Il medico potrà anche indicare quale tipo di prodotto usare in base al tipo di cerume. In genere si tratta di gocce contenenti la Clorexidina, che però può essere presente in percentuali di concentrazione diverse. Il prodotto andrà distribuito su una garza, che utilizzeremo per pulire l’interno dell’orecchio. Per portare via il cerume presente è importante procedere con movimenti circolari, dal basso verso l’alto.
SI GIUSTO! se necessario si potranno mettere alcune gocce di front line come antiparassitario.