La torsione dello stomaco è un’affezione nota e temuta dagli allevatori per la repentinità con cui insorge e l’esito spesso fatale con cui si conclude.
Consiste in una rotazione dello stomaco su se stesso che blocca i punti d’accesso e di uscita: i gas che si accumulano, non potendo fuoriuscire, determinano una dilatazione abnorme che comprime i grossi vasi sanguigni e impedisce il flusso del sangue.
Solo un tempestivo intervento del veterinario è in grado di salvare la vita dell’animale.
Le razze più predisposte sono quelle di grossa taglia.
L’alimentazione può giocare un ruolo importante nella prevenzione di questa pericolosissima affezione:
- suddividere la razione in due-tre pasti al giorno
- somministrare cibi con un certo quantitativo di acqua (50% circa)
- porre la ciotola in una posizione elevata
- non alimentare il cane subito dopo il lavoro
- non far lavorare il cane dopo il pasto
- razionare l’acqua dopo il lavoro.
Adeguandosi a queste regole è possibile diminuire notevolmente l’incidenza della torsione dello stomaco.